La riabilitazione cardiovascolare è un tipo di terapia che se integrata con un’idonea farmacoterapia e/o intervento chirurgico, qualora strettamente necessari, riduce la mortalità e morbidità del 30% per pazienti cardiopatici. Inoltre viene indicata per molte patologie, tra le quali troviamo:

• Malattia ischemica cardiaca acuta e cronica (infarto, angina, pazienti post angioplastica…)
• Cardiopatie congenite
• Pazienti portatori di Pace Maker
• Trapianto cardiaco
• Arteriopatia obliterante
• Scompenso cardiaco
• Interventi chirurgici (by-pass aortocoronarico, sostituzioni valvolari e protesiche)

Gli obiettivi principali verteranno al recupero della corretta dinamica respiratoria, mobilità delle aree ipofunzionali associate ad esercizi di ricondizionamento aerobico che progressivamente permettono di riallenare il cuore ed aumentare la riserva funzionale. In questo modo verrà consentito al paziente di ridurre il senso di affanno e recuperare autonomia e sicurezza necessarie per tornare ad una vita normale. Infine verranno trattate eventuali cicatrici chirurgiche per evitare la formazione di aderenze che limiterebbero la dinamica ventilatoria.